Spauracchio
delle
rondini
l'aguzzo
zonzo,
gli
strappi
sulle
voci
l'intero
scialo
magnetico
allo
schianto.
In
pertiche
di
pertiche
persi
ali
e
gambe,
la
porta
rauca
della
casa
spanta
conobbe
le
cantiche
dei
baci
le
notti
bambine
dentro
il
seno.
Di
me
voglio
perdere
notizia,
imbalsamare
le
cosce
di
solo
pianto
il
mare
che
non
venne
sulle
coste.
Ventura
di
alambicco
la
mia
chimica
imperi
finalmente
meraviglia!