Ringrazio
Giacomo Vallozza,
regista e attore,
per aver gentilmente messo a
disposizione lo scritto
della prigionia di
suo padre, Tommaso Vallozza, dal quale
ha tratto uno spettacolo
teatrale intitolato "NO", diventato
una produzione del Teatro stabile
Abruzzese, con la realizzazione di un dvd
nel quale è stato inserito anche il
diario.
Giacomo Vallozza, che
dalla partecipazione emotiva alla
storia paterna narrata nel diario, da
lui definito
un
resoconto delle pene, della
sofferenza, della fame,
ha
esteso il suo interesse anche
all’internamento causato dagli
italiani in Africa e nei Balcani,
dal 2015 porta in giro questo spettacolo
in Italia, soprattutto nelle
scuole, perché i giovani apprendano e
nessuno dimentichi le vicende degli
internati militari italiani, soldati
del Regio Esercito arrestati per non
aver voluto aderire alla
repubblica sociale di Mussolini ed
essersi rifiutati di combattere al
fianco dei tedeschi, ancora
oggi poco note o delle quali poco si
parla.
Francesca Santucci
Per contattare Giacomo Vallozza:
violagazza@gmail.com
https://www.facebook.com/viola.lagazza
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