Le Poesie di

 

 Marina Pizzi


 

 

 

  L'ombra del gigante fu la mia diaspora,
questa belletta pelvica che s'imbrogliņ
per vita. L'oceano che si eclissa in fondo
alla doccia simula la conca
di una madre in panne.
Tante canzoni al cumulo del vento
penano negli echi le disfatte.
Ecco ti vedo ma č troppo fioco
il ponte...