Fosti sogno
Fosti sogno e svaporasti come l’azzurro
fumo della tua sigaretta. Parole
di miele e magici filtri per trattenerti
non ebbi, così sospesi il cuore
il giorno che partisti (era il ventuno
marzo) e l’ultimo bacio alle mie labbra
rosse rubasti. Ma non strappai la pagina
del calendario, la cerchiai di sangue,
e avanti, poi, più non andai:quello per me
non fu giorno di primavera.
(pubblicata
nell'antologia "Tra un fiore colto e l'altro donato", vol.II
"Aletti editore", dicembre 2004)
June, 2001 copyrighted © |