UNA NUOVA STELLA
Tra i filari dell’universo una nuova
stella ebbra di amori danzanti mentre angeli dalla scia luminosa
trasmigrano su onde fluttuanti in un mondo dove la forma vive della
loro presenza. Ellissi di luce scoprono il tuo sguardo……..
Argenteo gabbiano che solchi l’onda del mio passaggio ,profili il
tuo volo come orchidea di luce , in tondo insieme….. Trasparenze
di galassie, orizzonti di strutture cosmiche nella tua mano che
puntualizza il gioco dell’intelletto. Scruti il mondo con i
petali del tuo sorriso soffice bagliore di anima diafana. Mentre
segno incontro l’uomo nel suo metafisico eterno ,mentre segno
l’apparente dai mille volti vivo il senso di me stesso.
Trasmutarsi …….attraversare il vento
della realtà per ritrovarsi nel virgineo dell’intuizione .
Nella sfida tra il bianco e il nero ognuna sostanzia l’altro .
Il segno della terra si fa linguaggio del cielo e del mare ,luoghi
di ogni incontro dello spirito.
Una nuova stella ,dinamica di ogni azione …bellezza infinita bevo
dai tuoi occhi la sorgente del Dio della vita.
PASSAGGIO
BIANCO
Tra le coltri del cielo si scaglia una luce che riscalda il
vento , si profila il tuo viso da orchidea
e sulla tua schiena si formalizza la bianca esistenza.
Mari fragorosi baciano i profumi della nuova terra nata
tra i segni del cosmo. Passaggio bianco……. Germogli di
senso si coordinano per tramutarsi in poesia , tutto si
sconvolge… dal caos si intravede l’ordine dello spirito. Fiumi
impetuosi tracciano linee di smeraldo
fieri della cristallina sorgente. Passaggio bianco…….
Lizori giugno
2006
ESPERIENZA D'AMORE
Stasera mi hai chiamato, scia
d’incanto dal tocco di seta, il tuo oriente nelle mie mani condensa
ogni onda verso l’infinito, ogni verso ha un senso , percorro il
tuo corpo come acquatica trasparenza. Universi paralleli
si distendono tra il fluttuare delle acque e i voli silenziosi , il
fiore del tuo esserci si apre mentre ti fai presenza solare…. Mi
hai chiamato …… Esperienza d’amore che mi rida la strada senza
toccarti ma con pienezza d’istinto.
Ennio Montariello
ORIZZONTE DEL PENSIERO
Attendo che mi parli , ho segnato
l’infinito per farti nascere . E’ lento il mio cammino
verso di te, mi appari a tratti come la valle dietro il sentiero.
Discendo verso il tuo senso. Ho dentro già il nostro incontro.
Segno leggero per non farti male , libero la luce per rigenerarti
luce , come Michelangelo scalfisco il marmo del foglio per bere alla
fonte. Bianco per essere, nero per apparire. Sagomo il mondo
nelle tue sfumature mentre ti espandi come sorgente sotto la pelle
delle cose.
Segni come petali di fiori che si ergono con orgoglio. La tua
anima scrive sul viso tracce d’universo dove insieme convergiamo.
Terra che germogli e lasci la tua orma come presenza dello spirito.
Ennio Montariello
Lizori gennaio 2004
IL SEGNO DEL MAESTRO
Nei miei occhi il
volo dell’argento, vibrazioni di luce tra le mille perle del segno.
Forza in atto ma dolcezza dell’infinito, scia siderea di mondi
cosmici.
Guardarti dentro l’ anima e avere il piacere di esserci,di lasciarti
intatta nella tua purezza, essere il signore del tuo volere
esistere...... Qui dove ogni cosa deve restare nell’ombra e il
reale dei sensi farsi luce... Siamo sospesi
al nuovo ma attenti all’attimo. Tutto si leviga di sole
Tutto appare tranquillo. L’aria traspare di passione e di
pace. Ogni caos torna al suo ordine , ogni viaggio trova il suo
atteso arrivo. Il mistero si scioglie in gioiosa consapevolezza
dell’oltre. Impalpabile sguardo si distende sul foglio mentre si
sostanzia il silenzio. Tutto sembra tacere,ogni emozione si
liquefa pronta a divenire altro. Cieli astrali si aprono per
baciarti d’eterno e tra le folgori il “segno del maestro”......
Ennio
Lizori 19 giugno 2004
COSMICO
Tripudio di festa nelle molecole
d’acqua che hanno percorso il senso dell’infinito, sui tasti
dell’emozione note siderali ampliano il mio foglio per essere
argento vivo tra le mie mani.
Ogni goccia si libera in mille segni
tramutandosi in passaggio d’amore e amando il bianco del mio
orgoglio. Attesa trepidante, azione catartica , libertà
della mente ........ Soavi si alzano i cori mentre fluttua il tuo
viso danzando dall’alto. Oltre il tuo viso si traccia il viaggio
delle galassie maestre che delineano il mio incontro solare. Una
scia di celeste rugiada tra i tuoi occhi e il mondo, canti del tuo
pianto e del tuo sorriso. Danza la sua onda come creatività in
atto. Ora sei qui, dal tuo mondo ogni poesia si apre reale.
Cosmico............
Ennio
19 giugno 2004 Lizori
ATTO CREATIVO
Luogo
dell’arte rilassi il mio respiro, purifichi il mio pensiero, profili il mio istinto. L’atto
informe fa presenza di riposo ma essenzia la vitalità. Raggio che hai incontrato la tua forma per illuminarti di senso e di
passione.
Negli occhi il segno e l’immenso di ciò che è potenziale.
Serena e fiera la presenza di quel nero mentre il bianco fluttua e
si fa atto concreto del mio io, l’orgoglio va incontro all’esistenza
per sostanziare l’essere.
Un ordine........ Un ordine
che fa realtà , che fa vita piena ,ogni cosa torna all’uno
attraverso il mio agire. Domina
quello sguardo dentro,trasparenze segrete e intime lasciano passare
solo ciò che è reale.
Ennio
Lizori 27 giugno 2004
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