..Da
Saffo a Nosside, da Maria di Francia a Christine de Pizan, da
Compiuta Donzella a Gaspara Stampa, da Elizabeth Barrett Browning
alle sorelle Brontë, da Emily Dickinson a Contessa Lara, da Sylvia
Plath a Lalla Romano, di cosa hanno parlato le donne attraverso i
secoli?
Di interiorità, di vita domestica, di affetti familiari, di
solitudine, dell’esistenza in generale, soprattutto d’amore,
declinato in infinite varietà e sfumature, il turbamento, il
desiderio, l’assenza, la passione, la gelosia, il tradimento, perché
da sempre amore e donna si legano in inscindibile connubio.
Piacerà qui ricordare scrittrici e poetesse, cortigiane e
nobildonne, ascete e dame, timide e fragili, trionfanti e pioniere,
liriche, elegiache, struggenti, appassionate, impegnate, languide e
decadenti, autrici autorevoli ma anche minori strappate all'oblio,
che, in varietà di stili, temi e contenuti, hanno saputo imporre o
sussurrare la loro voce la cui eco ci arriva dal passato con
immutato fascino.
(dall'introduzione)
Francesca
Santucci
Qui per leggere subito:
Erinna
Elizabeth Barrett Browning
Emily Brontë
Sylvia Plath
Un cattivante libricino, insomma –
che già il poeta-filosofo Gianmario Lucini definisce «prezioso
soprattutto per i riferimenti ad alcune scrittrici dell'antichità,
delle quali pochissimo è rimasto e anche quel poco sconosciuto. Un
lavoro dunque, anche questo, di notevole impegno anche soltanto per
la raccolta del materiale da commentare e presentare».
Di fatto, come chiarisce il sottotitolo (Letteratura femminile:
selezione di autrici dalle origini al '900), pur nella dovizie
di citazioni
solo un
numero ristretto di muliebri voci ricevono ascolto, qui, da parte
di Santucci, e lo motiva l'autrice nella Nota: «Questo libro vuole
essere una piccola guida informativa che possa condurre alla
scoperta dell'affascinante universo letterario femminile ancora oggi
prepotentemente sopraffatto da quello maschile; sono presenti una
selezione di autrici, scrittrici e poetesse, tra le più
rappresentative ed interessanti dei secoli in cui hanno operato,
dalle origini al '900, che, pur non rinnegando l'essere donna, hanno
rivendicato la libertà e la capacità di affermarsi attraverso il
"maschile" gesto letterario» (p. 9)
(dalla
recensione di Letizia Lanza, antichista)
...
Vi compaiono nomi famosi, come Saffo, Compiuta Donzella, Veronica
Gàmbara, Gaspara Stampa, la Barrett Browning, Emily Brontë, Emily
Dickinson, Ada Negri, Lalla Romano, Sylvia Plath. Il libro è
prezioso soprattutto per i riferimenti ad alcune scrittrici
dell’antichità, delle quali pochissimo è rimasto e anche quel poco
sconosciuto. Un lavoro dunque, anche questo, di notevole impegno,
anche soltanto per la raccolta del materiale da commentare e
presentare.
...La cultura femminile e le sue protagoniste sono dunque il filo
conduttore ... Francesca Santucci peraltro definisce i contorni di
questa cultura “di interiorità in generale, di solitudine, di
affetti familiari, di vita domestica, soprattutto d’amore, declinato
in infinite sfumature e varietà”. Una tipologia femminile quindi
legata al concreto, alla vita, alle cose che contano e portano a una
vita migliore. ..
(dalla recensione di
Gianmario Lucini, poeta-filosofo)
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