Sempre mi penso come al petalo
della margherita lacerato
dalla frase ossessiva,
come al libro sullo scaffale
riposto e dimenticato,
come la vecchia stoviglia inusitata.
E mi scopro inutile oggetto
sospeso in precario equilibrio
tra le fragilità.
((pubblicata sull'antologia del
premio"Ribalta d'autori", 1998)
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