Ceccardo Roccatagliata Ceccardi

( 1871- 1919)

 

Nacque nel 1871 a Genova. In giovane età perse la madre e la sua famiglia subì un tracollo finanziario. Nella sua città natale studiò notariato, che poi abbandonò per dedicarsi al giornalismo, attività che praticò per tutta la vita, ma coltivò anche la poesia, pubblicando: Il libro dei frammenti  (1895), Apua mater (1909), Sonetti e poemi (1910), Sillabe ed ombre (postumo, 1925).
Spinto dalle necessità materiali, ed anche da una naturale inquietudine, vagò in Italia , di città in città. Sulla scia del Carducci, numerosi furono i suoi interventi politici improntati al patriottismo; infine, nel 1915, sposò la causa interventista e divenne amico di D'Annunzio.
Morì nel 1919.

 Motivo d'amore

Mattin, col sole ridi

e gridi co gli uccelli;

ma più che il sole e i nidi

ride e grida il mio cuore,

ride e grida l'amore,

e il mio dolce desio

sfiorandole i capelli

sorpassa in mormorio

i nidi e gli arboscelli.

Ceccardo Roccatagliata Ceccardi