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Quali orizzonti
Quali orizzonti, se questo mare con le sue urla antiche m'abbandona, se il vento si è impigliato tra le dita di scogli imbalsamati nei gorghi delle attese, se pure il sole ha nascosto i suoi miraggi al mio sguardo di vinto. Lì, dove l'onda si torce senza pace cullando i sassi con le fragili braccia, non scorgo segni che diano le ali ai miei pensieri e cerco il sonno sepolto in molli alcove, baciato dai rumori del silenzio.
( da "Mare dentro Mare", Nicola Calabria editore )
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