Paola Dei
 
 
 

Filastrocca per bambini pubblicata nel libro dedicato ai bambini CIFA ong

 

Filastrocca della notte

dentro un Mondo fatto a botte

dove una stella la più luminosa

è sparita dal cielo come una ventosa

Che guaio se lei la più bella

se ne va con il cavallo e la sella

“Se abbandoni così questo cielo

tu lo rendi sempre più straniero”

Le disse un tuono assai preoccupato

dopo aver visto un temporale ammaestrato

“C'era il concorso di Miss Bellezza

e tu sei fuggita con tanta sveltezza!”

“Lo so che risplendo fra tutte

e che brillo nelle notti più brutte

e avrei avuto sempre tanti applausi

sguardi poesie e mille plausi

avrei potuto fare la sciantosa

e diventare la più vanitosa

ma ho visto un cielo laggiù da lontano

dove non passa mai un aeroplano

e dove il buio avvolge tutto all'intorno

e le notti son lunghe ogni giorno

ho deciso di andare laggiù

anche rischiando di non brillare più

voglio insegnare a tanti bambini

ad alzare la testa e gli occhini

a sognare davanti alla luce

a vedere la terra in controluce.

Perdo il titolo di Miss Bellezza

ma guadagno una grande carezza “

La stella non sa che quel titolo

l'ha acciuffato un grande gomitolo

e con un filo lungo e tutto di seta

l'ha trasformata in stella cometa

e ci ha condotti tutti in una grotta

dove rinasce la speranza e una nuova rotta

Piccola stella non sai che fuggendo laggiù

sei rimasta la più bella nel blu.

Poesie giocherellone

 

Batte la botte

di notte 

su un manto di latte

mentre mette le patte

ed osserva le gatte.

Tu trilli, zampilli

titilli

mentre guardi le scarpe

e poi frulli

Ed infine

sorridi alla luna

e poi zilli.


Nei canotti

del signor Leprotti

si trasportano lingotti

dentro Sacchi e barilotti

che filano dirotti

verso camere e salotti

per gustarne gli zuccotti

quando son le mezzenotti

ed è l'ora dei biscotti

pure per tutti gli orsacchiotti

già da un pezzo autoridotti

e pur mezzi sudiciotti

dopo una cura di scapellotti

ma rivestiti nei loro panciotti

e con sopra pelliciotti

per scansare i furbacchiotti

e farli tutti fessachiotti.


Che belle le stelle

dentro carte di caramelle

come piccole celle

fatte di vinilpelle

mentre due gemelle

con diverse favelle

sono in mezzo alla querelle

e cantano le storielle

sotto a quelle ombrelle

per mostrarsi fascinose e belle

quando la pioggia cade a catinelle

e annacqua le sorelle

che se la ridono a crepapelle.