Il guardiano del faro
Quando
il richiamo supererà la voce
delle
onde, vieni verso di me senza
paure,
segui il
segnale che non sa mentire e
nella notte
indica
la rotta, sfuggirai al bacio
degli scogli.
Non ho
un castello, per te c’è una
torre
di luce
che sovrasta quest'isola
perduta;
ti
attendo da cent'anni almeno e
sconosco
il
sonno, perché non sono un
principe
ma il
guardiano del faro.
(da "Su
nuove e antiche forme", Edizioni
del Leone, 2003)