Il rumore dei treni
dalla raccolta poetica:
Book editore, gennaio 2007
Quando sarò grande
partirò anch'io col treno della notte,
guarderò scorrere le case illuminate,
inventerò le storie di chi va
e di chi resta. Il campanello
m'interrompe il gioco;
arriva il treno da Milano, sosta poco,
poi salirà verso il Sempione.
Il rumore del treno entra nel sonno.
Via Sammartini, guardo la finestra
della stanza dove mio padre lavorava.
Lì s'intrecciavano fili, scoccavano scintille,
i telefoni squillavano e lanciavano richiami
che a me parevano più intricati e fìtti
della rete di convogli e di rotaie
sui quali oggi ancora nella mente viaggio.
il rumore dei treni è la mia casa.