Marcus Vinìcius de Melo Moraes,
poeta e compositore, innovatore della musica popolare brasiliana insieme al compositore António Carlos Jobim e
al cantante João Gilberto, nacque a Gávea,
Guanabara, nel 1913.
Laureato in in Diritto, fu giornalista e critico
cinematografico, anche ambasciatore dell' U.N.E.S.C.O. per
il Brasile, entrò in contatto con Orson Welles e Walt Disney e
partecipò alla fondazione della rivista Filme nel
1947.
Nel 1954, in occasione del IV Centenario della Città di
S. Paolo, fu premiata la sua opera teatrale "Orfeu da
Conceição" che nel 1959 conquistò il 1°
premio al Festival di Cannes come base di un film.
Alternando sempre poesia e composizione musicale, nel 1957 pubblicò
il Libro di Sonetti, nel 1958 il disco Canção do
Amor Demais, nel 1959 Por Toda a Minha Vida, nel 1861
uscì in italiano Orfeo Negro, nel 1962 Para
Viver Um Grande Amor, un libro di prosa e poesie, nel 1964 Fatos
e Fotos.
Vinicius De Moraes morì a Rio de Janeiro nel 1980. |
Soneto
da Rosa Tardia
di
Vinìcius de Moraes
(1913-1980)
Como
uma jovem rosa, a minha amada...
Morena, linda, esgalga, penumbrosa
Parece a flor colhida, ainda orvalhada
Justo no instante de tornar-se rosa.
Ah, porque não a deixas intocada
Poeta, tu que es pai, na misteriosa
Fragrância do seu ser, feito de cada
Coisa tão frágil que perfaz a rosa...
Mas (diz-me a Voz) por que deixa-la em haste
Agora que ela e' rosa comovida
De ser na tua vida o que buscaste
Tão dolorosamente pela vida ?
Ela e' rosa, poeta... assim se chama...
Sente bem seu perfume... Ela te ama...
Sonetto
della rosa tardiva
Come
una giovane rosa, la mia amata ...
Mora, bella, snella, nella penombra
Sembra il fiore còlto, ancóra coperta di rugiada
Proprio al momento in cui diventa rosa.
Ah, perché non la lasci intatta
Poeta, tu che sei padre, nella misteriosa
Fragranza del suo essere, fatto di ogni
Cosa così fragile che compone la rosa...
Ma (mi dice la Voce) perché lasciarla sullo stelo
Ora che ella è rosa emozionata
D'esser nella tua vita ciò che cercasti
Tanto dolorosamente per tutta la vita?
Ella è rosa, poeta ... così si chiama ...
Senti bene il suo profumo ... Ella ti ama ...
(traduzione
di P. G. Cavallini)
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