Delirium  

  

Lanciati giù in picchiata, sentiti un'aquila per una volta almeno nella vita, lascia che quella meravigliosa sensazione che senti nascere nello stomaco si propaghi come un fulmine a tutto il tuo corpo, ecco, vedi?   L’adrenalina fa il suo lavoro, senti la gioia che esplode, sentila fin nella pelle, senti quel suono che da un fruscio si trasforma in sibilo per poi diventare finalmente la musica che più ami, senti l’aria che preme, che vuol entrare a far parte di te, guarda la terra laggiù come si avvicina, come è ansiosa di abbracciarti con violenza, ma tu viri e le magiche sensazioni non ti lasciano respirare, chiudi gli occhi, senti i tuoi pensieri che fuggono veloci e tu sei più rapido, corri, corri, vola, fuggi via prima che la ragione ti raggiunga, non voltarti a guardare, dai ancora più veloce fino a sentire l’esplosione che come un fuoco artificiale ti raggiunge il cervello, e allora, solo allora ti accorgi che stai sorridendo come un bambino felice, hai la gioia, la felicità del mondo, dell’universo dentro di te; hai toccato, hai visto, hai sentito l’essenza della vita, ma corri, vola ancora… non farti raggiungere… raccogli quel sasso, lancialo lontano al centro dello stagno, rompi l’incanto dello specchio di ghiaccio, guarda le onde che si avvicinano, che ti avviluppano in un turbinoso abbraccio…
Non avere paura, tu non la conosci! Apri gli occhi e nuota con tutte le tue energie verso quella grotta piena di luce che ti aspetta! Siedi allora attorno al fuoco con le tue idee, i tuoi pensieri, danza con loro al ritmo del tuo cuore che batte felice, danza il girotondo della vita, per un attimo hai fermato il tempo, vedi… è intrappolato… si dibatte nella tua mente, vuole fuggire… e tu lascialo andare!
Ormai sai come fermarlo ogni volta che vorrai…