A M.C. II° Parte
Ora che la pelle è pregna dei tuoi odori
e l'anima mia convive felice in simbiosi,
al mattino, con l'ausilio di basse pressioni,
giungo al lavoro con la testa tra le nuvole
e nel vuoto, tuttavia, sfioro la tua presenza:
il tuo virtuale esserci che mi accompagna.
Enrico Pietrangeli - diritti riservati - 2003