Poesie dedicate a mia madre

lette  dalla professoressa  Antonia Chimenti  il 14/ 5/ 2006,

 in occasione della festa della mamma,

durante la trasmissione su

http://www.chinradio.com/







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Un bacio solo darei a risvegliarti


                                          
Un bacio solo darei a risvegliarti.
Ripulserebbe nelle vene il sangue,
il cuore tuo (meraviglioso!) di nuovo
 alla vita batterebbe.

Ma no, ma no, sconfiggere
 la morte non si può, dunque permani,
 tu immobile nella tenebra
(eterna!), ed io permango, qui,

stupita nel silenzio, ancora ad ascoltare
l'irregolare incedere (assurdo!)
 dell'inquieto mio cuore.
Un bacio solo darei a risvegliarti.

(2005)

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La rosa piu' bella

 

Non vorrò mai vederti

tremante sui fornelli

mentre accomodi sul naso

gli occhiali che celano

i tuoi begli occhi verdi.

Oppure disfatta

trascorrere le ore

sprofondata nei pensieri

e nei ricordi di gioventu'.

Ti vedrò sempre immobile,

ferma nella memoria

a quando orgogliosa

m' additavi  alla gente

come la rosa piu' bella

del tuo giardino,

ed eri tu, invece,

a splendere rigogliosa.

Ti prego, madre,

non sfiorire, per me.

(2000)

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Soltanto la mia mamma

Nella culla naturale

delle tue braccia candide

m'accoccolerei,

adagerei il capo piano

e mi rannicchierei

contro il tuo cuore

per riposare,

per placare gli affanni

come una bambina,

come da bambina,

come quando io ero bambina

e tu non eri donna,

soltanto la mia mamma.

(2000)